L’osservazione dei Figli Creatori rivela che alcuni assomigliano di più al Padre, certuni al Figlio, mentre altri sono una mescolanza di entrambi i loro genitori infiniti. Il nostro Figlio Creatore manifesta in modo molto netto tratti ed attributi che assomigliano di più a quelli del Figlio Eterno.
Micael ha scelto di organizzare questo universo locale ed ora vi regna supremo. Il suo potere personale è limitato dai circuiti di gravità preesistenti incentrati nel Paradiso e dalla riserva su tutti i giudizi esecutivi finali concernenti l’estinzione della personalità da parte degli Antichi dei Giorni del governo superuniversale. La personalità è il dono esclusivo del Padre, ma i Figli Creatori, con l’approvazione del Figlio Eterno, danno origine a nuovi modelli di creature, e con la collaborazione fattiva dei loro Spiriti associati possono tentare nuove trasformazioni dell’energia-materia.
Micael è la personificazione del Padre-Figlio del Paradiso per l’universo locale di Nebadon, ed in esso. Perciò, quando lo Spirito Madre Creativo, la rappresentazione dello Spirito Infinito nell’universo locale, subordinò se stessa a Cristo Micael al ritorno dal suo conferimento finale su Urantia, il Figlio Maestro acquisì in tal modo la giurisdizione su “ogni potere in cielo e sulla terra”.
Questa subordinazione delle Divine Ministre ai Figli Creatori degli universi locali fa di questi Figli Maestri i depositari personali della divinità finitamente manifestabile del Padre, del Figlio e dello Spirito, mentre le esperienze di conferimento dei Micael come creature li qualificano per rappresentare la divinità esperienziale dell’Essere Supremo. Non vi sono altri esseri negli universi che abbiano esaurito così personalmente i potenziali della presente esperienza finita, né altri esseri negli universi che posseggano qualifiche simili per una sovranità solitaria.
Benché il quartier generale di Micael sia ufficialmente situato su Salvington, la capitale di Nebadon, egli trascorre molto del suo tempo a visitare le capitali delle costellazioni e dei sistemi ed anche i singoli pianeti. Periodicamente egli si reca in Paradiso e spesso su Uversa, dove tiene consiglio con gli Antichi dei Giorni. Quando è lontano da Salvington, viene sostituito da Gabriele, che funge allora da reggente dell’universo di Nebadon.