LE PERSONALITÀ e le entità altro-che-personali attualmente operanti in Paradiso e nel grande universo costituiscono un numero pressoché illimitato di esseri viventi. Il solo numero dei membri degli ordini e dei tipi maggiori farebbe vacillare l’immaginazione umana, per non parlare degli innumerevoli sottotipi e varietà. È opportuno tuttavia presentare qualcosa delle due classificazioni basilari degli esseri viventi—un’indicazione della classificazione del Paradiso ed un compendio del Registro delle Personalità di Uversa.
Non è possibile formulare delle classificazioni complete e totalmente coerenti delle personalità del grande universo perché non tutti i gruppi sono rivelati. Ci vorrebbero numerosi fascicoli addizionali per includere l’ulteriore rivelazione necessaria ad una classificazione sistematica di tutti i gruppi. Una tale espansione concettuale non sarebbe affatto auspicabile perché priverebbe i pensatori mortali dei prossimi mille anni di quello stimolo alla speculazione creativa che questi concetti parzialmente rivelati forniscono. È meglio che l’uomo non riceva una rivelazione eccessiva; essa soffocherebbe l’immaginazione.