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Il governo planetario dei serafini

7. Il corpo di riserva del destino

114:7.1

Il corpo di riserva del destino consiste di uomini e di donne viventi che sono stati ammessi al servizio speciale dell’amministrazione superumana degli affari del mondo. Questo corpo è composto di uomini e donne di ogni generazione che sono scelti dai direttori spirituali del regno per aiutare nella conduzione del ministero di misericordia e saggezza presso i figli del tempo sui mondi evoluzionari. Nell’esecuzione dei piani concernenti l’ascensione è regola generale cominciare ad utilizzare questo collegamento di creature mortali dotate di volontà non appena sono in grado e degne di assumere tali responsabilità. Di conseguenza, non appena appaiono sulla scena dell’azione temporale uomini e donne con una sufficiente capacità mentale, un adeguato status morale e la spiritualità necessaria, sono subito assegnati al gruppo celeste appropriato di personalità planetarie come agenti umani di collegamento, come assistenti mortali.

114:7.2

Quando degli esseri umani sono scelti come protettori del destino planetario, quando divengono individui cardine nei piani che gli amministratori del mondo stanno portando avanti, allora il capo planetario dei serafini conferma la loro assegnazione temporanea al corpo serafico e designa dei guardiani del destino personali a servire presso questi riservisti mortali. Tutti i riservisti hanno Aggiustatori coscienti di se stessi, e la maggior parte di loro opera nei cerchi cosmici superiori di compimento intellettuale e di realizzazione spirituale.

114:7.3

I mortali del regno sono scelti per servire nel corpo di riserva del destino sui mondi abitati a motivo di:

114:7.4

1. Una capacità particolare di essere preparati segretamente per numerose possibili missioni d’emergenza nella conduzione di varie attività degli affari del mondo.

114:7.5

2. Una consacrazione sincera ad una particolare causa sociale, economica, politica, spirituale od altra, unita alla disponibilità a servire senza riconoscimenti e ricompense umani.

114:7.6

3. Il possesso di un Aggiustatore di Pensiero dotato di una straordinaria versatilità e di una probabile esperienza preurantiana nel fronteggiare le difficoltà planetarie e lottare in situazioni critiche incombenti sul mondo.

114:7.7

Ogni divisione di servizio celeste planetario ha diritto ad un corpo di collegamento di questi mortali con status di riservisti del destino. Un mondo abitato medio impiega settanta corpi separati del destino, che sono in stretta relazione con la conduzione superumana corrente degli affari planetari. Su Urantia vi sono dodici corpi di riserva del destino, uno per ciascuno dei gruppi planetari di supervisione serafica.

114:7.8

I dodici gruppi di riservisti del destino di Urantia sono composti di abitanti mortali della sfera che sono stati preparati per occupare numerose posizioni chiave sulla terra e sono tenuti pronti per agire in possibili emergenze planetarie. Questi corpi consistono ora complessivamente di 962 persone. Il corpo più piccolo ne conta 41 e quello più numeroso 172. Ad eccezione di meno di una ventina di personalità di contatto, i membri di questo gruppo straordinario sono totalmente ignari della loro preparazione per una possibile funzione in certe crisi planetarie. Questi riservisti mortali sono scelti dai corpi ai quali sono rispettivamente assegnati e sono similmente formati e preparati nel profondo della loro mente mediante la tecnica congiunta dell’Aggiustatore di Pensiero e del ministero del guardiano serafico. Molto spesso numerose altre personalità celesti partecipano a questa formazione inconscia, ed in tutta questa preparazione speciale gli intermedi svolgono servizi preziosi e indispensabili.

114:7.9

Su molti mondi le creature intermedie secondarie più adatte sono capaci di raggiungere vari gradi di contatto con gli Aggiustatori di Pensiero di certi mortali favorevolmente costituiti, mediante l’abile penetrazione nelle menti in cui tali Aggiustatori hanno dimorato. (È stato proprio per mezzo di una tale combinazione fortuita di aggiustamenti cosmici che queste rivelazioni sono state materializzate nella lingua inglese su Urantia.) Tali mortali di contatto potenziale dei mondi evoluzionari sono mobilitati nei numerosi corpi di riserva, ed in una certa misura è grazie a questi piccoli gruppi di personalità lungimiranti che la civiltà spirituale progredisce e che gli Altissimi possono governare nei regni degli uomini. Gli uomini e le donne di questi corpi di riserva del destino hanno quindi vari gradi di contatto con i loro Aggiustatori tramite il ministero di mediazione delle creature intermedie; ma questi stessi mortali sono poco conosciuti dai loro simili, salvo che nelle rare emergenze sociali e necessità spirituali in cui queste personalità di riserva agiscono per prevenire il crollo della cultura evoluzionaria o l’estinzione della luce della verità vivente. Su Urantia questi riservisti del destino sono stati raramente celebrati sulle pagine della storia umana.

114:7.10

I riservisti operano inconsciamente come conservatori dell’informazione planetaria essenziale. Molte volte, alla morte di un riservista, viene fatto un trasferimento di certi dati vitali dalla mente del riservista morente ad un successore più giovane per mezzo di un collegamento tra i due Aggiustatori di Pensiero. Gli Aggiustatori operano indubbiamente in molte altre maniere a noi sconosciute in connessione con questi corpi di riserva.

114:7.11

Su Urantia il corpo di riserva del destino, sebbene non abbia un capo permanente, ha i suoi consigli permanenti che costituiscono la sua organizzazione governativa. Questi comprendono il consiglio giudiziario, il consiglio di storicità, il consiglio sulla sovranità politica e molti altri. Di tanto in tanto, conformemente all’organizzazione del corpo, questi consigli permanenti hanno nominato dei capi (mortali) titolari dell’intero corpo di riserva per una funzione specifica. L’incarico di tali capi riservisti è generalmente una questione della durata di poche ore ed è limitato all’adempimento di un compito specifico immediato.

114:7.12

Il corpo di riserva di Urantia ha raggiunto il numero massimo di membri ai tempi degli Adamiti e degli Anditi, declinando costantemente con la diluizione del sangue viola e raggiungendo il suo minimo suppergiù al tempo della Pentecoste; da allora il numero di membri del corpo di riserva è costantemente cresciuto.

114:7.13

(Il corpo di riserva cosmico dei cittadini di Urantia aventi coscienza dell’universo è attualmente di oltre mille mortali, il cui discernimento della cittadinanza cosmica trascende di gran lunga la sfera della loro dimora terrestre, ma mi è proibito rivelare la natura reale della funzione di questo gruppo straordinario di esseri umani viventi.)

114:7.14

I mortali di Urantia non dovrebbero permettere che il relativo isolamento spirituale del loro mondo da certi circuiti dell’universo locale produca un sentimento di abbandono cosmico o di orfanità planetaria. È operativa sul pianeta una supervisione superumana degli affari del mondo e dei destini umani ben definita ed efficace.

114:7.15

È tuttavia vero che voi potete avere, nel migliore dei casi, solo una debole idea di un governo planetario ideale. Dai primi tempi del Principe Planetario, Urantia ha sofferto per il fallimento del piano divino di crescita mondiale e di sviluppo razziale. I mondi abitati leali di Satania non sono governati come Urantia. Ciononostante, a paragone con gli altri mondi isolati, il vostro governo planetario non è stato così inferiore; solo uno o due mondi possono essere considerati peggiori ed alcuni altri un po’ migliori, ma la maggior parte sono su un piano d’uguaglianza con voi.

114:7.16

Nessuno nell’universo locale sembra sapere quando finirà lo status instabile della vostra amministrazione planetaria. I Melchizedek di Nebadon sono inclini a credere che si verificheranno pochi cambiamenti nel governo e nell’amministrazione del pianeta fino alla seconda venuta personale di Micael su Urantia. Indubbiamente in quel momento, se non prima, saranno effettuati dei cambiamenti radicali nella direzione del pianeta. Ma quanto alla natura di tali modificazioni nell’amministrazione del mondo, nessuno sembra essere in grado di avanzare nemmeno un’ipotesi. Non esiste alcun precedente di un tale avvenimento in tutta la storia dei mondi abitati dell’universo di Nebadon. Tra le molte cose difficili da comprendere concernenti il futuro governo di Urantia, una delle più importanti è l’installazione sul pianeta di un circuito e di un quartier generale divisionale degli arcangeli.

114:7.17

Il vostro mondo isolato non è dimenticato nei consigli dell’universo. Urantia non è un orfano cosmico stigmatizzato dal peccato e tagliato fuori dalla protezione divina a causa della ribellione. Da Uversa a Salvington e fino a Jerusem, ed anche in Havona ed in Paradiso, tutti sanno che noi siamo qui; e voi mortali che abitate attualmente su Urantia siete altrettanto affettuosamente amati e fedelmente assistiti come se la sfera non fosse mai stata tradita da un Principe Planetario sleale, e anche di più. È eternamente vero che “il Padre stesso vi ama.”

114:7.18

[Presentato dal Capo dei Serafini stazionati su Urantia.]


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Traduzione italiano © Fondazione Urantia. Tutti i diritti riservati.