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Il Padre Universale

2. La realtà di Dio

1:2.1

Dio è la realtà primordiale nel mondo dello spirito; Dio è la sorgente della verità nelle sfere mentali; Dio proietta la sua ombra su ogni cosa in tutti i regni materiali. Per tutte le intelligenze create Dio è una personalità e per l’universo degli universi è la Prima Sorgente e Centro della realtà eterna. Dio non è simile né ad un uomo né ad una macchina. Il Primo Padre è spirito universale, verità eterna, realtà infinita e personalità paterna.

1:2.2

Il Dio eterno è infinitamente di più della realtà idealizzata o dell’universo personalizzato. Dio non è semplicemente il desiderio supremo dell’uomo, la ricerca oggettivata del mortale. Dio non è neppure un semplice concetto, il potenziale del potere della rettitudine. Il Padre Universale non è un sinonimo della natura, né la legge naturale personificata. Dio è una realtà trascendente e non semplicemente il concetto umano tradizionale dei valori supremi. Dio non è una focalizzazione psicologica di significati spirituali, né tantomeno “l’opera più nobile dell’uomo”. Dio può essere ciascuno e tutti questi concetti nella mente degli uomini, ma egli è più di questo. È una persona salvifica ed un Padre amorevole per tutti coloro che godono la pace spirituale sulla terra e che desiderano ardentemente fare l’esperienza della sopravvivenza della personalità alla loro morte.

1:2.3

La realtà dell’esistenza di Dio è dimostrata nell’esperienza umana dalla divina presenza dimorante, lo spirito Monitore mandato dal Paradiso a vivere nella mente mortale dell’uomo e lì ad assistere l’evoluzione dell’anima immortale destinata a sopravvivere eternamente. La presenza di questo Aggiustatore divino nella mente umana è rivelata da tre fenomeni esperienziali:

1:2.4

1. La capacità intellettuale di conoscere Dio—la coscienza di Dio.

1:2.5

2. L’impulso spirituale a trovare Dio—la ricerca di Dio.

1:2.6

3. L’anelito della personalità ad essere simile a Dio—il desiderio sincero di fare la volontà del Padre.

1:2.7

L’esistenza di Dio non può mai essere provata dalla sperimentazione scientifica o dalla pura ragione per deduzione logica. Dio può essere realizzato soltanto nei regni dell’esperienza umana. Tuttavia, il vero concetto della realtà di Dio è ragionevole per la logica, plausibile per la filosofia, essenziale per la religione e indispensabile per ogni speranza di sopravvivenza della personalità.

1:2.8

Coloro che conoscono Dio hanno sperimentato il fatto della sua presenza; quei mortali che conoscono Dio posseggono, nella loro esperienza personale, la sola prova positiva dell’esistenza del Dio vivente che un essere umano possa offrire ad un altro. L’esistenza di Dio è totalmente al di là di ogni possibilità di dimostrazione, salvo per il contatto tra la coscienza di Dio della mente umana e la presenza di Dio dell’Aggiustatore di Pensiero, che risiede nell’intelletto mortale e che è conferito all’uomo come dono gratuito del Padre Universale.

1:2.9

In teoria voi potete pensare a Dio come Creatore, ed egli è il creatore personale del Paradiso e dell’universo centrale di perfezione; ma gli universi del tempo e dello spazio sono tutti creati ed organizzati dal corpo paradisiaco dei Figli Creatori. Il Padre Universale non è il creatore personale dell’universo locale di Nebadon; l’universo nel quale vivete è creazione di suo Figlio Micael. Benché il Padre non crei personalmente gli universi evoluzionari, li controlla in molte delle loro relazioni universali ed in alcune delle loro manifestazioni di energie fisiche, mentali e spirituali. Dio il Padre è il creatore personale dell’universo del Paradiso e, in associazione con il Figlio Eterno, il creatore di tutti gli altri Creatori personali di universi.

1:2.10

Come controllore fisico nell’universo degli universi materiale, la Prima Sorgente e Centro opera negli archetipi dell’Isola eterna del Paradiso, e per mezzo di questo centro di gravità assoluta il Dio eterno esercita un supercontrollo cosmico del livello fisico sia nell’universo centrale che nell’intero universo degli universi. In quanto mente, Dio funziona nella Deità dello Spirito Infinito; in quanto spirito, Dio è manifesto nella persona del Figlio Eterno e nelle persone dei figli divini del Figlio Eterno. Questa interrelazione della Prima Sorgente e Centro con le Persone e gli Assoluti coordinati del Paradiso non preclude affatto l’azione personale diretta del Padre Universale in tutta la creazione ed a tutti i livelli di questa. Mediante la presenza del suo spirito frammentato il Padre Creatore mantiene un contatto diretto con i suoi figli creature e con i suoi universi creati.


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