I diplomati delle scuole militari federali possono essere incaricati come “custodi della civiltà” in sette gradi, a seconda della capacità e dell’esperienza, dal presidente del Consiglio Nazionale della Difesa. Questo consiglio è composto da venticinque membri nominati dai tribunali familiari, educativi e industriali più elevati, è ratificato dalla corte federale suprema e presieduto d’ufficio dal capo di stato maggiore degli affari militari coordinati. Tali membri servono fino all’età di settant’anni.
I corsi seguiti da questi ufficiali incaricati durano quattro anni e sono invariabilmente legati alla padronanza di un qualche mestiere o professione. L’addestramento militare non viene mai dato senza associarvi questa istruzione industriale, scientifica o professionale. Quando l’addestramento militare è terminato, l’interessato ha ricevuto durante i suoi quattro anni di corso metà dell’istruzione impartita in una qualsiasi delle scuole speciali, dove i corsi durano ugualmente quattro anni. In questo modo si evita la creazione di una classe di militari di professione, fornendo ad un gran numero di uomini l’opportunità di guadagnarsi da vivere mentre acquisiscono la prima metà di un’istruzione tecnica o professionale.
Il servizio militare in tempo di pace è puramente volontario, e l’arruolamento in tutte le branche del servizio è di quattro anni, durante i quali ogni uomo segue un indirizzo di studio speciale in aggiunta all’apprendimento della tattica militare. L’educazione musicale è una delle principali occupazioni delle scuole militari centrali e dei venticinque campi di addestramento distribuiti alla periferia del continente. Durante i periodi di ristagno nell’industria molte migliaia di disoccupati vengono automaticamente utilizzati per rinforzare le difese militari del continente sulla terra, sul mare e nell’aria.
Benché questo popolo mantenga un potente apparato di guerra per difendersi dalle invasioni dei popoli ostili circostanti, si può ascrivere a suo merito che da più di cento anni non ha impiegato queste risorse militari in una guerra offensiva. Esso è divenuto civilizzato al punto da poter difendere energicamente la civiltà senza cedere alla tentazione d’impiegare il suo potenziale di guerra in aggressioni. Non ci sono state guerre civili dall’istituzione dello Stato continentale unificato, ma durante gli ultimi due secoli questo popolo è stato chiamato a sostenere nove accanite guerre di difesa, tre delle quali contro potenti confederazioni di potenze mondiali. Sebbene questa nazione mantenga un’adeguata difesa contro ogni attacco da parte di vicini ostili, dedica molta più attenzione alla preparazione di uomini di Stato, di scienziati e di filosofi.
Quando esso è in pace con il mondo tutti i mezzi mobili di difesa sono interamente impiegati negli affari, nel commercio o nei divertimenti. Quando viene dichiarata guerra l’intera nazione è mobilitata. Per tutto il periodo delle ostilità in tutte le industrie è in vigore il soldo militare, e i capi di tutti i dipartimenti militari divengono membri del gabinetto del capo esecutivo.