L’isolamento di Urantia rende impossibile intraprendere la descrizione di molti particolari della vita e dell’ambiente dei vostri vicini di Satania. In questa presentazione noi siamo limitati dalla quarantena planetaria e dall’isolamento del sistema. Dobbiamo sottostare a queste restrizioni in tutti i nostri sforzi per illuminare i mortali di Urantia, ma per quanto è consentito voi siete stati informati dei progressi di un mondo evoluzionario medio e siete in grado di comparare la carriera di un tale mondo con lo stato attuale di Urantia.
Lo sviluppo della civiltà su Urantia non è stato molto diverso da quello di altri mondi che hanno subito la disgrazia dell’isolamento spirituale. Ma se lo si confronta con i mondi leali dell’universo, il vostro pianeta sembra assai disorientato e grandemente ritardato in tutte le fasi di progresso intellettuale e di realizzazione spirituale.
A causa delle vostre sventure planetarie gli Urantiani sono impediti nel comprendere molte cose sulla cultura dei mondi normali. Ma voi non dovreste immaginare i mondi evoluzionari, anche i più ideali, come sfere in cui la vita è un letto di rose. La vita iniziale delle razze mortali è sempre accompagnata da lotte. Lo sforzo e la decisione sono fattori essenziali per l’acquisizione dei valori di sopravvivenza.
La cultura presuppone una certa qualità di mente; la cultura non può essere innalzata se non viene elevata la mente. Un intelletto superiore cercherà una cultura nobile e troverà un modo per raggiungere tale meta. Le menti inferiori rifiuteranno la cultura più elevata anche se è loro offerta già confezionata. Molto dipende anche dalle missioni successive dei Figli divini e dalla misura in cui l’illuminazione è ricevuta dalle ere delle loro rispettive dispensazioni.
Non si dovrebbe dimenticare che per duecentomila anni tutti i mondi di Satania sono rimasti al bando spirituale di Norlatiadek in conseguenza della ribellione di Lucifero. E ci vorranno ere ed ere per risolvere i problemi risultanti dal peccato e dalla secessione. Il vostro mondo continua ancora a seguire una carriera irregolare e controllata a causa della doppia tragedia di un Principe Planetario ribelle e di un Figlio Materiale venuto meno all’impegno. Anche il conferimento di Cristo Micael su Urantia non ha eliminato immediatamente le conseguenze temporali di questi gravi errori nell’amministrazione iniziale del pianeta.