Essendo già stati pienamente istruiti nell’etica delle relazioni del Paradiso—che non sono né formalità senza senso né imposizioni di caste artificiali, ma piuttosto delle convenienze naturali—i mortali ascendenti trovano utile ricevere i consigli dei direttori superafici di comportamento, che istruiscono i nuovi membri della società del Paradiso sul modo di comportarsi perfetto degli esseri elevati che soggiornano sull’Isola centrale di Luce e Vita.
L’armonia è la nota dominante dell’universo centrale ed un ordine evidente prevale in Paradiso. Una condotta appropriata è essenziale al progresso attraverso la conoscenza, passando per la filosofia, fino alle altezze spirituali dell’adorazione spontanea. C’è una tecnica divina per l’approccio alla Divinità; e per l’acquisizione di questa tecnica il pellegrino deve aspettare di arrivare in Paradiso. Lo spirito di questa tecnica è stato rivelato ai pellegrini del tempo sui cerchi di Havona, ma i tocchi finali della loro preparazione possono essere applicati solo dopo che essi hanno effettivamente raggiunto l’Isola di Luce.
Ogni comportamento in Paradiso è del tutto spontaneo, è in ogni senso naturale e libero. Ma c’è anche un modo appropriato e perfetto di fare le cose sull’Isola eterna, e i direttori di comportamento sono sempre al fianco degli “stranieri che sono dentro le porte” per istruirli e guidare i loro passi in modo da metterli a loro perfetto agio ed allo stesso tempo per mettere in grado i pellegrini di evitare quella confusione ed incertezza che altrimenti sarebbero ineluttabili. Solo con tale accorgimento si può evitare una confusione senza fine; e la confusione non compare mai in Paradiso.
Questi direttori di comportamento servono realmente da insegnanti e guide glorificate. Essi si occupano principalmente d’istruire i nuovi residenti mortali riguardo alla lista pressoché interminabile di situazioni nuove e di usanze insolite. Nonostante tutta la lunga preparazione per starci ed il lungo viaggio per andarvi, il Paradiso resta ancora inesprimibilmente strano ed inaspettatamente nuovo per coloro che alla fine raggiungono lo status residenziale.