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Fascicolo 17
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I sette gruppi di Spiriti Supremi

2. Majeston—il capo della riflettività

17:2.1

Gli Spiriti Riflettivi hanno origine dalla Trinità divina. Ve ne sono cinquanta di questi esseri straordinari ed un po’ misteriosi. Queste personalità eccezionali furono create sette per volta, ed ognuno di questi episodi creativi fu effettuato mediante un collegamento della Trinità del Paradiso con uno dei Sette Spiriti Maestri.

17:2.2

Questa importantissima operazione, avvenuta all’aurora dei tempi, esprime lo sforzo iniziale delle Personalità Creatrici Supreme, rappresentate dagli Spiriti Maestri, per operare come cocreatrici con la Trinità del Paradiso. Questa unione del potere creativo dei Creatori Supremi con i potenziali creativi della Trinità è la fonte stessa della realtà dell’Essere Supremo. Perciò, quando il ciclo della creazione riflettiva ebbe completato il suo corso, quando ciascuno dei Sette Spiriti Maestri ebbe trovato perfetta sincronia creativa con la Trinità del Paradiso, quando il quarantanovesimo Spirito Riflettivo fu personalizzato, allora una nuova e profonda reazione si produsse nell’Assoluto della Deità che conferì nuove prerogative di personalità all’Essere Supremo e culminò nella personalizzazione di Majeston, capo della riflettività e centro paradisiaco di tutta l’opera dei quarantanove Spiriti Riflettivi e dei loro associati nell’intero universo degli universi.

17:2.3

Majeston è una persona reale, il centro personale ed infallibile dei fenomeni di riflettività in tutti i sette superuniversi del tempo e dello spazio. Egli mantiene una sede permanente in Paradiso vicino al centro di tutte le cose, nel luogo d’incontro dei Sette Spiriti Maestri. Egli si occupa unicamente della coordinazione e del mantenimento del servizio di riflettività nell’immensa creazione; non è coinvolto in alcun altro modo nell’amministrazione degli affari dell’universo.

17:2.4

Majeston non è incluso nella nostra catalogazione delle personalità del Paradiso perché è la sola personalità divina esistente creata dall’Essere Supremo in collegamento funzionale con l’Assoluto della Deità. Egli è una persona, ma è esclusivamente, ed apparentemente in modo automatico, interessato a questo solo aspetto dell’economia universale. Attualmente egli non agisce con alcuna funzione personale in relazione ad altri ordini (non riflettivi) di personalità dell’universo.

17:2.5

La creazione di Majeston ha segnato il primo supremo atto creativo dell’Essere Supremo. Questa volontà d’azione fu intenzionale nell’Essere Supremo, ma la prodigiosa reazione dell’Assoluto della Deità non era prevista. Dall’apparizione di Havona nell’eternità l’universo non aveva mai visto una realizzazione così straordinaria di un tale gigantesco ed immenso spiegamento di potere e di coordinazione di attività spirituali in funzione. La risposta della Deità alla volontà creativa dell’Essere Supremo e dei suoi associati oltrepassò di gran lunga i loro fini intenzionali e superò di molto le loro previsioni concettuali.

17:2.6

Noi rimaniamo attoniti di fronte alla possibilità che le ere future, in cui il Supremo e l’Ultimo potranno raggiungere nuovi livelli di divinità ed elevarsi a nuovi domini di funzioni della personalità, possano essere testimoni nei regni della deitizzazione di altri esseri ancora, inattesi ed impensati, in possesso di poteri inimmaginabili di accresciuta coordinazione universale. Sembrerebbe non esserci limite alcuno al potenziale di reazione dell’Assoluto della Deità a tale unificazione di relazioni tra la Deità esperienziale e la Trinità esistenziale del Paradiso.


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