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Il monte della trasfigurazione

3. Il significato della trasfigurazione

158:3.1

Quello di cui Pietro, Giacomo e Giovanni furono testimoni sul monte della trasfigurazione era uno sguardo fugace di uno spettacolo celeste che si svolse quel giorno memorabile sul Monte Hermon. La trasfigurazione fu l’occasione per:

158:3.2

1. L’accettazione della pienezza del conferimento nella vita incarnata di Micael su Urantia da parte del Figlio-Madre Eterno del Paradiso. Per quanto concerneva le esigenze del Figlio Eterno, Gesù aveva ora ricevuto assicurazione che erano state soddisfatte. E Gabriele portò a Gesù quell’assicurazione.

158:3.3

2. La testimonianza della soddisfazione dello Spirito Infinito quanto alla completezza del conferimento su Urantia nelle sembianze della carne mortale. La rappresentante dello Spirito Infinito nell’universo, l’associata immediata di Micael su Salvington e sua collaboratrice sempre presente, in questa circostanza parlò tramite il Padre Melchizedek.

158:3.4

Gesù accolse con piacere questa testimonianza concernente il successo della sua missione terrena portata dai messaggeri del Figlio Eterno e dello Spirito Infinito, ma notò che suo Padre non indicava che il conferimento su Urantia era terminato. La presenza invisibile del Padre portò solo testimonianza tramite l’Aggiustatore Personalizzato di Gesù, dicendo: “Questi è mio Figlio prediletto; prestategli ascolto.” E ciò fu espresso con parole che potevano essere udite anche dai tre apostoli.

158:3.5

Dopo questa visitazione celeste Gesù cercò di conoscere la volontà di suo Padre e decise di proseguire il conferimento come mortale sino alla sua fine naturale. Questo fu il significato della trasfigurazione di Gesù. Per i tre apostoli fu un avvenimento che segnò l’entrata del Maestro nella fase finale della sua carriera terrena come Figlio di Dio e Figlio dell’Uomo.

158:3.6

Dopo la visitazione ufficiale di Gabriele e del Padre Melchizedek, Gesù ebbe una conversazione informale con questi suoi Figli di ministero, e si mise in comunione con loro riguardo agli affari dell’universo.


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