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Fascicolo 152
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Avvenimenti che portarono alla crisi di Cafarnao

4. La visione notturna di Simon Pietro

152:4.1

Gli apostoli, senza il loro Maestro—mandati via da soli—salirono sul battello e cominciarono a remare in silenzio verso Betsaida, posta sulla riva occidentale del lago. Nessuno dei dodici era così depresso ed abbattuto come Simon Pietro. Fu pronunciata a malapena qualche parola; essi stavano pensando tutti al Maestro da solo sulle colline. Li aveva abbandonati? In precedenza egli non li aveva mai mandati via tutti e rifiutato di andare con loro. Che cosa poteva significare tutto ciò?

152:4.2

L’oscurità scese su di loro, perché si era alzato un forte vento contrario che rendeva quasi impossibile avanzare. Mentre le ore dell’oscurità e del remare faticoso passavano, Pietro si sentì stanco e cadde per la spossatezza in un sonno profondo. Andrea e Giacomo lo stesero sul sedile imbottito a poppa del battello. Mentre gli altri apostoli lottavano contro il vento e le onde, Pietro fece un sogno; ebbe una visione di Gesù che veniva verso di loro camminando sul mare. Quando il Maestro sembrò procedere oltre il battello, Pietro gridò: “Salvaci, Maestro, salvaci.” E quelli che si trovavano a poppa del battello lo udirono pronunciare alcune di queste parole. Mentre questa apparizione notturna continuava nella mente di Pietro, sognò che udiva Gesù dire: “Abbiate coraggio, sono io, non temete.” Ciò fu come il balsamo di Galaad sull’anima turbata di Pietro; questo placò il suo spirito agitato, cosicché (nel suo sogno) egli gridò al Maestro: “Signore, se sei veramente tu, invitami a venire a camminare con te sull’acqua.” E quando Pietro si mise a camminare sull’acqua, le onde impetuose lo atterrirono, e poiché stava per affondare, gridò: “Signore, salvami!” E molti dei dodici lo udirono lanciare questo grido. Poi Pietro sognò che Gesù veniva in suo soccorso, e tendendo la sua mano lo afferrava e lo sollevava dicendo: “O, tu di poca fede, perché hai dubitato?”

152:4.3

In connessione con l’ultima parte del suo sogno, Pietro si alzò dal sedile su cui dormiva e andò veramente fuori bordo ed in acqua. Ed egli si svegliò dal suo sogno mentre Andrea, Giacomo e Giovanni lo afferravano e lo tiravano fuori dal mare.

152:4.4

Per Pietro questa esperienza fu sempre reale. Egli credette sinceramente che Gesù fosse venuto da loro quella notte. Egli convinse solo parzialmente Giovanni Marco, cosa che spiega perché Marco lasciò una parte della storia fuori dal suo racconto. Luca, il medico, che fece delle ricerche approfondite su queste materie, concluse che l’episodio fu una visione di Pietro e rifiutò quindi d’includere questa storia nella preparazione della sua narrazione.


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